Uno spiovente d’erba sul tetto è il biglietto da visita di questo edificio.
Da una casa anni ’70 è nata una moderna villa dove nulla fa pensare al passato. Eppure la “vecchia signora” abita ancora al suo interno, nascosta in alcuni dettagli. Divertente è vedere il prima e il dopo, la trasformazione dopo la cura.
Al design dalle forme essenziali e dalle linee pulite si unisce l’obiettivo della sostenibilità ambientale e del risparmio energetico.
30 minuti di visita immersi nel verde e qualche chiacchiera con l’architetto.
Villa Bria – la Favorita
Armonia e lillà
Abbazia di Pulcherada