Duemila anni di storia si raccontano tra queste mura. Una domus romana al piano interrato, i resti medievali, poi la “riplasmazione” barocca voluta dalla famiglia Siccardi nel Settecento.
Preziosi soffitti in legno dipinto e affreschi del pittore Domenico Guidobono (lo stesso di Palazzo Reale) ne fanno un gioiello prezioso e poco conosciuto, restaurato nel 2016 dopo anni di abbandono.
Attorno al cortile curato e silenzioso, il palazzo ora ospita una biblioteca di quartiere su tre piani, con travi decorate e paesaggi dipinti alle pareti.