Monumento di interesse storico nazionale, il Palazzo della Luce esprime a pieno lo stile tardo eclettico di inizio Novecento, che fonde stili floreali e rigore monumentale. I torinesi lo chiamavano anche “la piccola Madama”, per la facciata ispirata a quella di Palazzo Madama.
Costruito per Cassa di Risparmio di Torino, da cui la simbologia economica nei decori ispirati alle api e all’alveare, il Palazzo diventa presto sede della direzione Siptel, poi Enel. Oggi ospita eventi o esposizioni al piano nobile, dotato di un salone aulico ristrutturato da poco.