(Foto di Barbara Corsico)
Un appartamento da ristrutturare completamente, in un palazzo signorile di fine Ottocento. Si parte.
La distribuzioni delle camere viene stravolta, con una soluzione poco canonica: prima l’ingresso, poi la zona notte, infine la zona giorno nella parte più ampia e luminosa della casa. Gli interni ricercano un “sapore di vissuto” e sperimentano con materiali e finiture.
La rivoluzione non fa tabula rasa, però. Vengono riscoperti una serie di elementi: vecchie porti, cornici decorate, radiatori in ghisa, rosoni in stucco — oltre alle tracce di un affresco sul soffitto a volta originario. Rivoluzione e rivelazione, appunto.