Il vero padrone di casa, a quanto pare, è uno scottish fold grigio chiamato Crusco – non a caso l’appartamento prende il nome da lui.
Casa Cru nasce da una ristrutturazione totale di un vecchio immobile al Quadrilatero Romano. Oggi l’abitazione su due piani fonde i caratteri antichi dell’edificio (vedi il soffitto) con elementi moderni di approccio più essenziale.
Oltre ai nuovi abitanti, con la ristrutturazione c’è un nuovo ospite: la luce, grazie all’open space e a un attento studio dell’illuminazione. Il risultato è un loft minimale, dove ospitare le tante passioni diverse di chi lo vive, compreso il gatto Crusco.