È difficile raccontare in breve le due belle costruzioni, un tempo concerie della famiglia Fiorio, luogo cruciale nella Resistenza torinese, ora polo per la formazione professionale animato da decine di giovani cuochi, birrai, panettieri, pasticceri, tipografi allʼopera nei laboratori.
Dopo lʼedificio più antico, la Fondazione Piazza dei Mestieri ha recuperato il magazzino di fronte, mantenendone la vocazione produttiva come centro per lʼinnovazione.
Insieme, le ex concerie formano due “piazze” aperte agli eventi, da scoprire insieme a chi ha progettato la loro seconda vita.